mercoledì 15 aprile 2015

Ciò che cresce lentamente mette radici profonde


Sara Costanzo

Laura Ghelli



Ho da poco varcato la soglia del mezzo secolo. Amo la vita che faccio e cerco di assaporare l’attimo prima che svanisca. Lavoro come educatrice professionale in ambito sanitario, nel tempo libero mi occupo di uso etico del denaro e di tecniche energetiche per il benessere.

Katia Cazzolaro

Alessia Dulbecco

Compie il suo percorso accademico presso la Facoltà di Scienze della Formazione di Genova laureandosi con 110/110 cum laude in Scienze Pedagogiche con una tesi in Pedagogia Clinica sul concetto di cura. Nello stesso anno le viene assegnato il titolo di Cultrice della Materia in Pedagogia Generale. Consegue inoltre il diploma di Counsellor di base attraverso un master in Counselling ad indirizzo Analitico Transazionale ed è attualmente iscritta al terzo anno del percorso, per poter essere abilitata ad esercitare la professione in qualità di Counsellor  professionista.
Il suo interesse per le questioni pedagogiche viene declinato, nella pratica professionale, con un'attenzione specifica agli studi di genere. Dal 2011 al 2014 collabora con il Centro Antiviolenza della Provincia di Imperia occupandosi di realizzare progetti educativi per sensibilizzare gli studenti contro la violenza di genere nelle scuole secondarie di primo e secondo grado. Nel 2013 realizza per il Comune di Imperia un progetto finalizzato a contrastare gli stereotipi di genere nei nidi d'infanzia. Dal 2014 collabora con CAM, Centro di Ascolto Uomini Maltrattanti, di Firenze occupandosi prevalentemente dei contatti con le partners degli autori di violenza.
I suoi principali interessi di studio e di ricerca riguardano, dunque, la violenza di genere e l'omofobia, gli stereotipi e la comunicazione sessista, l'impatto degli stereotipi di genere nella realizzazione di pari opportunità uomo-donna. Per discutere e dare risalto a questi temi ha recentemente aperto un blog dal titolo Frammenti di un discorso pedagogico.

CONTATTI:
-sito: www.alessiadulbecco.com
-mail: alessia.dulbecco@alice.it
-blog: www.frammentidiundiscorsopedagogico.wordpress.com
- fb: https://www.facebook.com/pages/Alessia-Dulbecco/454815091333027?fref=ts
- linkedin: it.linkedin.com/in/alessiadulbecco/

Anna Gatti

Vedo pedagogia ed educazione ovunque. In particolare sul web. E se non vedo, ricerco.

Mi occupo di educazione dal 1999, prevalentemente di minori e famiglie.  Seguo progetti di politiche giovanili e di sviluppo di comunità da 0 a 99 anni (come si direbbe se fosse scritto su un gioco). In questi lavori mi occupo di progettazione e coordinamento,  attivazione degli interventi educativi e comunicazione.
Da dicembre 2014 sono la responsabile della comunicazione della cooperativa sociale Milagro.

Custodisco anche un sogno nel cassetto: che l'educazione e il suo pensiero pedagogico esistano in rete.
Perché che l'educazione sia invisibile in rete è una perdita secca del mandato deontologico che ci viene conferito quando l'educazione diventa la nostra professione: insegnare al mondo come si apprende e come si insegna.
È anche un atto di resistenza pubblica: esistono professionisti competenti che ogni giorno si occupano dei bambini, degli adulti in difficoltà,  dei migranti,  degli anziani creando benessere nelle scuole, nelle famiglie, nelle comunità, ma tutto rimane invisibile se non lo si narra e il web è un luogo dove ciò può accadere.

Per passione ho aperto questo blog e mi trovate su LinkedIn, Facebook, Google+ . Ho anche dei profili che utilizzo ahimè meno su Twitter,  Instagram e Pinterest.
Mi piace fare formazione su tematiche educative rivolte ad operatori, volontari, genitori e ragazzi e mi piace scrivere.

Collaboro con il progetto Snodipedagogici che ho contribuito a fondare.

Sono socia fondatrice dell'Associazione Metas.

Vania Rigoni

Pedagogista ANPEC e Mediatrice familiare AIMEF. Autrice de La Bottega della Pedagogista e titolare dellomonimo studio in Firenze, dove mi occupo di nuclei familiari e persone singole con percorsi educativi personalizzati e finalizzati al miglioramento della loro qualità della vita. Lavoro spesso in team per offrire un intervento più efficace possibile. Progetto e conduco gruppi di adulti sia di formazione che su temi specifici. Amo levoluzione tecnologica specialmente quando è strumento facilitatore della comunicazione e della relazione, quindi da anni cerco di approfondirne i metalinguaggi ed i paradigmi. Ho collaborato con Snodi per tutti i BD del 2013-14 e da questa esperienza è nata unamicizia professionale con alcune delle colleghe conosciute sul web che oggi ci sta offrendo inaspettate opportunità di crescita e aggiornamento potendo attingere dalle nostre differenti storie professionali.



Monica Cristina Massola

Lavoro dal 1989 nel settore dei servizi socio-sanitari ed educativi, ed in particolare dal 1996 nella cooperazione sociale no profit.
Ho ricoperto incarichi educativi e gestionali nella Cooperativa sociale Albatros - ONLUS dal 1996 al 2008.
Attualmente mi occupo di coordinamento di un Centro Diurno Disabili e di formazione per la Cooperativa Sociale Anteo di Biella.
Come libera professionista mi occupo di consulenza pedagogica e formazione (anche ad orientamento psicomotorio).
Psicomotricista – Educatrice Professionale - Consulente pedagogica - Blogger


Parole per lavorare.
Connessioni: continuo a costruire sulla strada tracciata dalla mia formazione originaria – a mediazione corporea - connessioni tra questo primo sapere e ciò che apprendo nei contesti professionali e formativi che attraverso. Il corpo, la cura, l’apprendimento, e il web sono oggetto di studio e lavoro.

Attraversamenti:
il "viaggio" professionale mi ha fatto di incontrare i servizi della disabilità e dei minori,Neuropsichiatria Infantile, Centri per Disabili, Affido Domiciliare Minori, Asili Nido, Scuole Materne, Comunità Alloggio Minori, Centri Aggregazione Giovanile.
Il “sociale” o terzo settore e la cooperazione, per me, rappresentano luoghi e modelli di ispirazione professionale e di pensiero.

Costruire:
la curiosità e il bisogno di ricerca mi spingono a costruir ponti “virtuali” o concettuali fra territori non necessariamente limitrofi.

Web/blog:
essere diventata blogger, rendendo fruibili i testi, aprendo le riflessioni sulla professione educativa, hanno aperto un nuovo scenario alla professione educativa. Il web quale spazio/tempo in cui è possibile comunicare, pensare, condividere riflessioni, e progetti in ambito pedagogico e/o culturale.

Ultimo ma non ultimo, mi occupo di educare ogni giorno, anche due figlie.

Linkedin: Monica Cristina Massola Associazione Metas
Blog: Ponti e Derive Strati familiari Pontitibetani Co Amministratrice del Gruppo Linkedin Attraversamenti pedagogici

Manuela Fedeli

Da sempre interessata all'Educazione, l'ho conosciuta in tutte le sue sfaccettature (morale, naturale, professionale) da che sono nata.
Come tutti d'altra parte.
Ciò che mi piace è la possibilità di imparare ed insegnare più che posso, a casa come sul lavoro. Imparare ed insegnare sono le coordinate attraverso cui mi muovo nel mondo e lo conosco.
Negli incarichi lavorativi che svolgo, sia come socia di Cooperativa Milagro sia come libera professionista, riesco a lavorare divertendomi, perché imparo molto e molto sento di creare, di intuire.
Passare dall'essere educatrice professionale, a coordinatrice pedagogica di progetti e servizi, a consulente pedagogica per scuole, genitori, Amministrazioni comunali, oratori, privato sociale (magari anche tutto nello stessa giornata) mi sta aiutando a crescere molto come professionista.
Un po' per predisposizione naturale, un po' per professione, sono una donna e una pedagogista che vive attraverso innumerevoli incontri, in cui mostro l'intenzione pedagogica di insegnare e ho la continua possibilità di imparare.
Aver collaborato con Snodi pedagogici é stata per me un'opportunità preziosa: intrecciare web e vita concreta, seguendo le tracce dei fenomeni educativi, ricercando le possibilità dell'educazione in Rete.
La mia ultima impresa professionale si chiama Associazione Metas, con cui, insieme a due socie, abbiamo l'ambizione di diffondere la cultura pedagogica nelle Organizzazioni sociali, continuando a far comunicare il mondo fisico con il suo alter ego digitale 

Andrea Capella

Classe 1968, educatore professionale dal 1997, conduttore di gruppo dal 2002.
Mi sono occupato di comunità per minori, centri di aggregazione, conduzione di gruppi educativi per adolescenti. Ho coordinato esperienze di servizio civile volontario, di progettazione sociale e di fundraising.
Dal 2006 curo il servizio di Residenzialità Leggera per adulti in carico ai servizi di salute mentale e dal 2012 opero anche presso il centro diurno psichiatrico di Fondazione Adolescere.

Nel gennaio 2015 ho assunto la presidenza della cooperativa sociale La Piracanta, che opera a Pavia per l'inserimento lavorativo, coniugando coesione sociale e sostenibilità ambientale.